I nuovi contattori hanno una bobina AC/DC a controllo elettronico, caratteristica che permette consumi molto ridotti allo spunto e in servizio; la tensione nominale a largo campo di impiego (es. un’unica bobina per il range 100…250V AC/DC) garantisce un perfetto funzionamento anche a fronte di forti variazioni sulla tensione di alimentazione.

I terminali di alimentazione bobina sono 4, 2 collegabili nella parte superiore e 2 collegabili nella parte inferiore del contattore, per un collegamento agevolato.
La bobina ed i contatti di potenza, forniti come parti di ricambio, sono sostituibili con semplici operazioni.

I contatti ausiliari a montaggio frontale hanno un ingombro ridotto e consentono un cablaggio agevole e veloce. Frontalmente si possono montare fino a 6 contatti sui contattori tripolari e 8 sui quadripolari. Inoltre, si possono montare fino a 8 contatti lateralmente.

Diversi accessori agevolano la realizzazione di quadri funzionali e sicuri: le protezioni dei terminali di potenza, le barriere isolanti di separazione delle fasi, gli allargatori dei terminali per favorire la connessione di cavi e capicorda di grosse dimensioni, i kit di connessione per la realizzazione di telecommutatori, teleinvertitori e avviatori stella-triangolo.

L’interblocco meccanico orizzontale si monta a scomparsa tra i due contattori senza causare l’aumento degli ingombri ed è disponibile anche nella versione verticale.

Da rimarcare il comodo fissaggio a pannello grazie al facile acceso ai fori di fissaggio ed un accessorio che rende possibile il serraggio delle viti dei terminali con un solo attrezzo. Un indicatore meccanico frontale evidenzia lo stato di chiusura o apertura del contattore.

I contattori BF265, BF330, BF400 sono conformi a severe normative ferroviarie riguardanti il funzionamento in presenza di shock e vibrazioni (EC 61373) ed i materiali plastici utilizzati rispondono ai requisiti di comportamento in presenza di fuoco (EN 45545). Sono inoltre certificati cULus.